Incontro pubblico con Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, giornalista e attivista ucciso dalla mafia. L’evento si è tenuto il 25 maggio 2011 in piazza Casotti.
L’incontro è stato coordinato da Elia Minari della redazione di Cortocircuito, web-tv e giornale studentesco indipendente di Reggio Emilia e del gruppo “Giovani a Reggio Emilia contro le mafie”. Hanno fatto i saluti iniziali Franco Corradini, assessore alla Coesione e sicurezza sociale del Comune di Reggio Emilia, e il presidente del consorzio Romero Mauro Ponzi.
“Nostro padre e i suoi fratelli, tutti mafiosi – ha spiegato Giovanni Impastato – erano per noi delle figure protettive, ma tutto finisce quando lo zio Manzella viene ucciso”, “lì Peppino inizia a riflettere”. L’incontro si è concluso con l’elenco – commovente anche per Impastato – di tutti i giornalisti uccisi dalle mafie.
Evento organizzato dal Comune di Reggio Emilia insieme a Gabella e al progetto “Percorsi di Cittadinanza e Legalità” del Consorzio Oscar Romero, curato da Rosa Frammartino e Mauro Ponzi.